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Creiamo la nostra banca dati” (attività di didattica innovativa - laboratorio di “learning by doing”)

Responsabile scientifico: Olivia Lopes Pegna

Numero massimo di studenti ammessi: 48

Criterio di selezione degli studenti da ammettere: Non è prevista alcuna selezione, poiché l’attività è inserita nel corso di Diritto internazionale privato e processuale

Breve descrizione dell’attività:
Il laboratorio, inserito nel corso di Diritto internazionale privato e processuale, è rivolto agli studenti frequentanti.
Consiste nella ricerca e catalogazione di giurisprudenza (nazionale e internazionale, in particolare della Corte di Giustizia UE e della Corte Europea dei Diritti Umani) su temi di attualità, che diventano oggetto di discussione in aula.

  • Sviluppare capacità di ricerca e organizzazione di giurisprudenza su temi specifici.
  • Rafforzare le capacità di lavoro di gruppo e di argomentazione giuridica.

Fasi del laboratorio:

  • Prima fase ("cerco"): Ricerca di giurisprudenza su banche dati italiane e straniere e di giurisprudenza della Corte di Giustizia e della Corte Europea dei Diritti Umani, con la collaborazione del personale della biblioteca delle Scienze sociali.
  • Seconda fase ("raccolgo e organizzo"): Creazione di una banca dati personalizzata attraverso la piattaforma "Moodle", permettendo agli studenti di creare collaborativamente un database di sentenze, con specifici campi di ricerca (es. organo, anno, tema, creazione di abstract).
  • Terza fase ("argomento"): Discussione in aula partendo da casi di studio, con gli studenti che argomentano tesi contrapposte valorizzando i casi giurisprudenziali più significativi.

Ultimo aggiornamento

05.09.2024

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