MENU

Neuroscienze forensi e processo penale. Dalle neurotecnologie all’intelligenza artificiale

6 CFU - Responsabile scientifico dott. Lorenzo Algeri

Il progetto didattico, attraverso la combinazione di attività di docenza in aula ed esercitazioni mirate all’analisi di casi pratici, è diretto a fornire le basi concettuali e sperimentali delle neuroscienze forensi. Una particolare attenzione sarà dedicata alle tecniche di neuroimaging e alle loro potenzialità rispetto alla perizia psichiatrica tradizionale. Il corso si svilupperà analizzando i limiti concreti di applicabilità delle metodologie neuroscientifiche sul versante della valutazione dell’imputabilità e su quello, ancor più insidioso, della validazione delle dichiarazioni attraverso la c.d. “macchina della verità” (mind reading). Infine, saranno illustrati i fondamenti delleretineuraliartificialieirapporti tracervelloeintelligenzaartificiale.Nellospecifico,saranno spiegati i meccanismi delle neurotecnologie denominate Brain computer interface. In tale ottica, saranno oggetto di approfondimento i nuovi ed emergenti “neurodiritti” e le relative forme di tutela alla luce del Regolamento europeo sull’intelligenza artificiale (AI Act).

Modalità di svolgimento

Didattica frontale – cinque mezze giornate, per complessive 20 ore. Le lezioni saranno tenute dal responsabile scientifico e da docenti esterni specializzati in ambito neuropsicologico e clinico-sperimentale. Ai partecipanti saranno distribuiti in anticipo materiali relativi a ognuno dei temi trattati. Seguirà l’erogazione di didattica su piattaforma, in specie mediante la fruizione di materiale multimediale funzionale allo studio e alla discussione di casi pratici e di vicende giudiziarie. Infine, gli studenti saranno chiamati a presentare un elaborato scritto, da redigere sotto la direzione del responsabile scientifico con il supporto dei docenti esterni.

Requisiti di ammissione

Possono partecipare alla selezione gli studenti dell’Università degli Studi di Firenze iscritti almeno al terzo anno dei corsi di laurea magistrale in Giurisprudenza, Giurisprudenza italiana e francese, Giurisprudenza italiana e tedesca o almeno al secondo anno del corso di laurea triennale in Scienze dei Servizi Giuridici. Per la partecipazione alla clinica è richiesto il superamento dell’esame di Diritto processuale penale (per gli studenti dei corsi di laurea magistrale in Giurisprudenza); di Diritto penale e laboratorio (per gli studenti del corso di laurea triennale in Scienze dei Servizi Giuridici). In caso di domande eccedenti rispetto al numero massimo stabilito, si terrà conto dell’ordine di arrivo delle domande.

Numero di studenti ammessi: 48

 

Ultimo aggiornamento

04.10.2024

Cookie

I cookie di questo sito servono al suo corretto funzionamento e non raccolgono alcuna tua informazione personale. Se navighi su di esso accetti la loro presenza.  Maggiori informazioni