3 CFU - Responsabile scientifico prof.ssa Alessandra Sanna, tutor dott.ssa Sofia Ciuffoletti (Centro Interuniversitario ADIR e componente esperto della magistratura minorile)
La clinica intende accompagnare gli studenti nell’esplorazione di due mondi specifici, ma interrelati, dell’universo penalistico: il procedimento penale minorile e la giustizia riparativa. Entrambi dotati di caratteristiche peculiari e altamente innovative rispetto ai tradizionali modi di “somministrare giustizia”, sono uniti da reciproci nessi. Se nel procedimento minorile le istanze educative del giovane imputato diventano assorbenti, i programmi riparativi hanno da sempre rappresentato lo strumento elettivo per soddisfarle. Il paradigma della giustizia riparativa, oggi accolto nel nostro ordinamento è, infatti, dapprima maturato nella pratica pluriennale dei Tribunali per i Minorenni. Il rito penale minorile ha rappresentato nel tempo un terreno particolarmente fertile per la sperimentazione di strumenti di giustizia riparativa grazie al principio che lo informa: la tutela e la salvaguardia del preminente interesse del minore. Attraverso la clinica gli studenti potranno così conoscere e confrontarsi con strumenti diversi da quelli propri del tradizionale modello punitivo, impadronendosi delle strategie di diversion tipiche del processo per i minorenni ed insieme dei programmi riparativi, la cui conoscenza è oggi indispensabile per il giurista, alla luce della disciplina organica della giustizia riparativa di recente introdotta.
Il progetto si avvale della collaborazione del gruppo di mediazione del Centro di ricerca interuniversitario l’Altro diritto, di pubblici ministeri della Procura e di giudici del Tribunale per i Minorenni di Firenze.
L’obiettivo è consentire ai partecipanti di impadronirsi di basi teoriche, regole e tecniche operative necessarie all’ impiego tanto degli speciali meccanismi operanti nel rito minorile, quanto dei programmi riparativi, e della mediazione in particolare, destinati anche al processo penale per adulti.
Gli studenti saranno coinvolti in: - programmi di messa alla prova condotti dai mediatori dell’Altro diritto, nell’ambito di convenzioni stipulate con gli Uffici di esecuzione penale di Firenze e di Livorno; - studio di fascicoli e simulazioni di giudizi nei procedimenti a carico di minori con la collaborazione della Procura della Repubblica minorile di Firenze. Sarà, inoltre, esplorata la possibilità, attraverso la collaborazione con il Tribunale per i Minorenni, far partecipare gli studenti della clinica alle udienze di verifica intermedia della messa alla prova.66 ore, di cui 16 di lezione frontale, 40 di attività pratica, comprensiva dello studio individuale (stesura della relazione conclusiva).
Seminario: Riparazione e sistema penale. Spunti per una convivenza possibile
Relazioni:
• Punire e/o riparare: limiti e vantaggi di un rapporto di complementarità
Fabio Fiorentin, magistrato di sorveglianza presso il Tribunale di Venezia
• Riparazione e rieducazione nel sistema penale alla luce della riforma Cartabia
Elena Mattevi, Università di Trento
• La giustizia riparativa prima della riforma Cartabia: un'esperienza superata o da preservare?
Marco Bouchard, già magistrato e presidente di rete Dafne Italia
• La giustizia riparativa post Cartabia e le garanzie processuali
Valentina Bonini, Università di Pisa
Nell’occasione sarà presentato il volume Giustizia riparativa di M. Bouchard e F. Fiorentin
Gli spazi processuali per la giustizia riparativa nel processo penale: la messa alla prova in particolare
Alessandra Sanna
Giustizia riparativa e conciliazione davanti al giudice di pace
Alessandra Sanna
I percorsi diversificati nel processo penale minorile
Sofia Ciuffoletti
La giustizia riparativa in sede di esecuzione: l’assetto della riforma Cartabia
Alessandra Sanna
La mediazione: tecniche, prassi, modalità di svolgimento
Caterina Devoto e Cristina Grifoni, mediatrici del centro di ricerca “l’Altro diritto”
Ultimo aggiornamento
04.10.2024